Francia, comune di Belin Béliet (Gironda). Qui, lungo la autostrada A63, qualche giorno prima di Natale la polizia di Mios, che agisce muovendosi su moto, ha seguito e poi fermato un camion che viaggiava a una velocità di 119 km/h. Ma non è tutto, perché andando ad analizzare le registrazioni del tachigrafo è emerso che in alcuni momenti il camion era arrivato a toccare punte massime di velocità di 135 km/, tanto da riuscire a conservare sempre una media oscillante tra i 110 e i 120 km/h.
Il camion è stato posto sotto sequestro e il suo autista interrogato a lungo. Alla fine l’uomo ha confessato di essere ricorso a un magnete posizionato sul sensore del limitatore di velocità e del tachigrafo. A quel punto gli è stato presentato il conto: una multa da 4.090 euro che l’autista ha subito pagato per poter rientrare in possesso del camion e ripartire così il suo viaggio.
Il camion aveva una targa straniera, ma la polizia francese non ne ha specificato la nazionalità.