
La difesa di un giovane – figlio di un amore passato – lo riporta a ricordi di gioventù e diventa un’occasione d’indagine sul presente, sui cambiamenti del tempo. La scrittura è potente, ispirata dalla pratica giudiziaria seppure alterna sapientemente un linguaggio tecnico a uno narrativo, carico di riflessioni sul tempo che passa e sulla natura umana. La sfida processuale si trasforma così in un confronto con la propria coscienza, con la memoria, con le scelte personali. Libro davvero interessante, da leggere assolutamente!