Il film ha un elemento centrale: il senso di responsabilità o, meglio, l’elaborazione di un lutto di cui Spider man è gravato dopo gli avvenimenti di Avengers: Endgame. Intorno si respira una dimensione quasi politica sul bisogno di ordine e di valori in un’epoca di caos, in una società divenuta incapace di stupirsi persino davanti agli eroi.
L’Uomo Ragno diventa così un personaggio diverso, in parte intrigante, in parte meno intenso ed efficace di quello della prima serie. Il film è comunque riuscito e non delude lo spettatore, riuscendo a divertirlo con effetti speciali e con movimenti di camera davvero degni di nota. Da vedere.