L’accordo di collaborazione firmato tra il porto di Livorno e l’interporto di Bologna prevede che le merci si spostino da Livorno, attraverso la linea ferroviaria ad alta capacità Firenze-Bologna, per giungere all’Interporto emiliano. Tre i punti focali: «sviluppo dei traffici, contaneirizzati e non, tra le due infrastrutture; promozione delle relazioni di traffico tra Spagna e Italia attraverso i porti spagnoli e francesi»; «condivisione delle iniziative e delle soluzioni adottate in merito ai servizi intermodali-ferroviari».
Verrà inoltre messo a gara il servizio di manovra nel porto, finora svolto da Serfer, per una gestione unitaria del servizio di manovra e trazione ferroviaria dalla stazione del Calambrone ai singoli terminal portuali, anche per gestire i controlli doganali presso questo scalo.
Convinto dell’alleanza con Livorno è il presidente dell’Interporto di Bologna, Alessandro Ricci: «Bologna e Livorno possono contribuire a creare un corridoio multimodale per le infrastrutture, favorendo una logica di cooperazione di rete che preveda anche il coinvolgimento di Guasticce e dell’interporto di Prato».