467 persone in Cassa Integrazione Straordinaria, trasformazione dello scalo da “porto di transhipment” a “polo logistico integrato” e una società di warehousing costituita da Regione e Contship. Sono questi i punti su cui si basa l’accordo tra Medcenter Container Terminal e il ministero dei Trasporti, resosi necessario per gestire la drammatica crisi che si è creata a seguito dell’abbandono da parte di Maerskdel porto di Gioia Tauro. Soddisfatto il ministro Matteoli, che ha sottolineato come l’intesa tra governo, regione Calabria e l’impresa operante del porto « è un primo passo significativo che evita le procedure di mobilità per il personale e che apre un percorso condiviso per rilanciare l’attività dell’importante scalo portuale, recuperando la sua produttività e salvaguardando i livelli occupazionali».
Gioia Tauro cambia pelle: da porto di transhipment a polo logistico
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