Tempi duri quando il futuro non batte il passato. In Mercedes è un rischio che non si corre. E il nuovo Actros, fresco di lancio, non ci ha messo molto a dimostrarlo. Così, visto che il record mondiale sui consumi nel segmento pesante era detenuto dall’attuale versione dell’ammiraglia della Stella, la nuova ammiraglia le ha gettato un guanto di sfida: luogo prefissato per il confronto, la direttrice tra Rotterdam-Stettino e ritorno, vale a dire una delle tratte est-ovest tipiche del trasporto a lungo raggio europeo.
L’attuale Actros si è presentato puntuale, in veste 1844 LS, con le armi affilate sul circuito di Nardò, vale a dire con tutti quegli accorgimenti per contenere al massimo la resistenza all’avanzamento che gli aveva procurato la conquista del primato. E diciamolo subito: ha fatto faville. Alla fine dei
Ma il nuovo Actros in versione 1845 LS non ha battuto ciglio. E un po’ spavaldamente si è presentato in una doppia veste, come a voler dire: ti batto due volte, sia in versione euro 5 che euro 6.
E alla fine tanto è stato. Anzi, almeno in un caso la vittoria può essere definita schiacciante. Per quanto riguarda l’euro 6 la sciabolata vincente è servita a dare un taglio netto del 4,5% ai consumi fatti registrare dal predecessore, arrivando a viaggiare con appena
Fantascienza, direte voi. Invece no, perché il nuovo Actros in versione euro 5 è riuscito a fare di meglio. E pure di molto: il 7,6% in meno. Che in termini assoluti significa appena di più di
Precisazione
Non stiamo raccontando storielle, ma di un record di consumo codificato e quindi certificato. Il rilevamento è avvenuto sotto la supervisione di un esperto Dekra che, oltre alle operazioni di rifornimento di carburante, si è occupato anche del controllo generale del test.
Conclusione
Il record dell’Actros è per una parte del motore, ma per una parte ancora più considerevole degli accorgimenti del veicolo. Perché tutti abbiamo ormai imparato che tanto più si tagliano le emissioni, quanto più si alzano i consumi. Con una contraddizione evidente. Il motore euro 6 di Daimler, invece, equipaggiando un mezzo dall’aerodinamica ottimizzato e con una serie di soluzioni mirate (a partire dal funzionamento dei gruppi secondari), riesce a consumare meno di un motore euro 5 peraltro montato su un veicolo già avanzato in termini di resistenza al rotolamento. Segno che il nuovo Actros giunge al record non soltanto sprigionando una tecnologia motoristica superiore, ma anche perché contiene delle soluzioni innovative, concepite proprio per compiere un salto tecnologico in avanti.
I numeri del recod
IL CONFRONTO TRA GLI ACTROS
| 1844 euro 5 | 1845 euro 6 | 1845 euro 5 |
consumi l | 27,1 | 25,9 | 25 |
consumi km l | 3,7 | 3,86 | 4 |
consumi AdBlue l | 1,55 | 0,86 | 1,1 |