Da puro costruttore automobilistico a fornitore di servizi di mobilità. È il radicale cambio di strategia commerciale che Volkswagen Veicoli Commerciali avvierà da quest’anno per rispondere ai profondi cambiamenti del settore. L’operazione comporterà investimenti per più di 1,8 miliardi di euro su nuovi prodotti, conversione di impianti e modelli di business innovativi, focalizzati appunto sui servizi per la mobilità.
La nuova strategia – denominata Grip 2025+ – rappresenta il più ampio programma di trasformazione nella storia del marchio e si basa su un’annata commerciale 2018 particolarmente positiva, con maggiori consegne (500.000 veicoli, leader dei commerciali in Europa) e vendite a livello dell’anno precedente (11,9 miliardi di euro), anche se l’utile operativo è sceso leggermente da 853 a 780 milioni.
«Con il motto ‘Trasportiamo il successo’ GRIP 2025+ offrirà risposte alle principali sfide del settore: protezione del clima, digitalizzazione, nuovi servizi di mobilità e guida autonoma – ha spiegato il presidente del Consiglio di amministrazione di VVC, Thomas Sedran – Lo sviluppo per la guida autonoma, ad esempio, sarà concentrato ad Hannover sotto la guida di Alexander Hitzinger. Nel contempo, i prodotti personalizzati per i clienti commerciali rimarranno importanti aree di core business per il marchio, ma saranno sempre più integrati da servizi innovativi di trasporto».
Prosegue intanto la neonata partnership con Ford. Sono stati firmati i contratti iniziali, incluso un accordo di sviluppo comune per il prossimo modello di Amarok, con altre potenziali aree di cooperazione (ulteriori progetti di veicoli, guida autonoma o uso condiviso di piattaforme di mobilità elettrica).