Il rimborso dei pedaggi autostradali non funziona esattamente come un «fulmine di guerra». E così oggi, mentre sono in corso i rimborsi per pagare le riduzioni compensate relative al 2008, ecco che si avviano le procedure per pagare quelle relative al 2009. Innanzi tutto, precondizione per stabilire ogni cosa, la somma a disposizione: circa 90 milioni di euro stanziati dal Comitato Centrale dell’Albo.
Come di consueto gli sconti saranno pagati agli autotrasportatori in due fasi: un acconto, da erogare all’incirca entro la fine del 2011, e un saldo da incassare il prossimo anno.
Come in passato, possono accedere al rimborso, gli automezzi che siano almeno Euro 2 e che hanno pagato i pedaggi con modalità di riscossione differita (quindi non con pagamento in contanti al casello).
L’importo dipende dalla categoria di fatturato dell’impresa, secondo il seguente schema:
1. Fatturato da 51.646 a 206.583 euro: la riduzione massima è di 4,33% e l’acconto 2009 è di 2,38%
2. Fatturato da 206.583 a 516.457 euro: la riduzione massima è di 6,50% e l’acconto 2009 è di 3,57%
3. Fatturato da 516.457 a 1.032.914 euro: la riduzione massima è di 8,67% e l’acconto 2009 è di 4,76%
4. Fatturato da 1.032.914 a 2.582.284 euro: la riduzione massima è di 10,83% e l’acconto 2009 è di 5,95%
5. Fatturato oltre 2.572.284 euro: la riduzione massima è di 13,00% e l’acconto 2009 è di 7,14%.