Al salone Ipack-Ima 2012, che inaugura martedì 28 febbraio a Fiera Milano, l’azienda modenese System presenta un particolare sistema chiamato Freebox che, partendo da cartone neutro piano, riesce a creare scatole su misure per realizzare confezionamenti in tempi reali e senza buttare via neanche un grammo di materia prima. I vantaggi della soluzione sono evidenti: l’impatto ambientale si riduce drasticamente; i costi per la realizzazione si tagliano del 70% e oltre; la spesa in materia prima si riduce del 30%. In più si libera anche lo spazio in magazzino eventualmente destinato a stivare le scatole in cartone, così come si ottimizzano i trasporti, visto che il dimensionamento della scatola sulle misure del prodotto si riflette sulla logistica delle spedizioni. Il sistema funziona in questo modo: la macchina riceve l’input delle dimensioni desiderate da un’interfaccia touchscreen Copilot (System Electronics) o da sistemi automatici di riconoscimento dimensionale visivo del prodotto o dal database gestionale aziendale e in tempo reale calcola la giusta dimensione del pack, che restituisce in pochi minuti personalizzato e pronto per essere riempito con i prodotti. Freebox si può utilizzare in tutti i settori merceologici che necessita di un packaging secondario del prodotto su misura e appare utile in particolare alle aziende con ampia gamma di produzione. Le scatole realizzate sono quelle in cartone piano di di 1.200X1.200 mm, di colore avana oppure bianco.
Per vedere all’opera Freebox, lo stand System si trova alla posizione A23 del padiglione 24 di Ipack-Ima 2012 dal 28 febbraio al 3 marzo.
Freebox, i tanti vantaggi di confezionare in tempo reale
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