Arriva il digitale per il nuovo Arocs di Mercedes-Benz. Anche l’ammiraglia della casa tedesca per il settore costruzioni, in mostra al Bauma 2019 in questi giorni, si è dotata dell’innovativo quadro strumenti digitale Multimedia Cockpit, formato da due display a colori che sostituiscono il classico quadro strumenti.
In particolare, il display principale ad alta risoluzione dietro al volante mostra tutte le informazioni sul veicolo più gli stati di guida e di funzionamento. Se un attrezzo o un accessorio montato è in funzione, questo viene mostrato con il simbolo dalle spie del display. Inoltre, si possono dare avvertimenti al conducente mediante finestre pop-up (fino a 10 messaggi), anche qui con un simbolo e un testo informativo (tipo “guasto alla trasmissione nella carrozzeria del veicolo”, “guasto all’accoppiamento del rimorchio”, “temperatura dell’olio troppo alta” o “servizio carrozzeria richiesto”).
Il display secondario con funzionamento touchscreen si trova invece nel cruscotto e può ospitare fino a 8 interruttori virtuali selezionabili singolarmente. I simboli corrispondenti possono essere scelti tra oltre 130 tipi. È possibile assegnare funzioni ai classici pulsanti nel pannello di controllo, direttamente sotto il display secondario, e ordinare un ulteriore ‘control panel’ – da installare nel portalattine – se il numero di interruttori è insufficiente.
Inoltre, per avere visualizzati i simboli corrispondenti alle parti operative da controllare, non è più necessario smontare il quadro strumenti. Attraverso la diagnosi Xentry si possono selezionare fino a cinque spie luminose sul display principale che possono mostrare lo stato operativo del veicolo – ad esempio se i proiettori montati sono accesi o i piedini di supporto di una gru sono stati estesi. Infine il display secondario di Multimedia Cockpit è in grado di far vedere le immagini delle operazioni del camion fino a un massimo di quattro telecamere, anche mostrando solo l’immagine a schermo intero che è attualmente di interesse.
Novità anche per quanto riguarda l’hardware. È stato aumentato lo spazio di installazione sul telaio grazie a un sistema di scarico verticale disponibile per tutti i veicoli a quattro assi. Una soluzione che crea ulteriore spazio per apparecchiature montate sul lato del telaio, ad es. serbatoi suppletivi di carburante o scatole di stivaggio, e riduce il peso rispetto al precedente sistema di scarico.