La famiglia di veicoli Mercedes-Benz sta per accogliere un nuovo membro: si chiamerà Antos ed essenzialmente prenderà il posto dell’Axor nel farsi di carico di servizi di distribuzione di breve raggio. Il lancio commerciale è previsto subito dopo la presentazione ufficiale, in calendario a settembre all’IAA di Hannover.
L’annuncio dato dalla casa di Stoccarda è stato accompagnato da alcuni disegna in cui si vede chiaramente la derivazione dell’Antos dall’Actros, seppure declinata in modo originale e su scala ridotta. Qui, le cabine sono versioni corta e media della versione da 2,3 m di larghezza, gradino di ingresso rispetto all’ammiraglia.
Non ci sono invece dimagrimenti rispetto al motore, visto che sono previste 13 tarature di potenza – da 238 cv a 510 – basate su motori 6 cilindri di tre differenti cilindrate.
I nuovi veicoli saranno proposti nelle versioni autotelaio cabinato e trattore stradale con complessivamente 67 varianti di passo e lunghezze che spaziano da un minimo di 2650 mm a un massimo di 6700 mm. Monteranno il cambio PowerShift totalmente automatizzat e saranno equipaggiati con sistemi di sicurezza opzionali come l’Active Brake Assist, capace di reagire anche agli ostacoli fermi.
Lo sviluppo comune rispetto all’Actros, si evince pure dal fatto che anche l’Antor prevederà due versioni speciali, concepite per incrementare al massimo l’efficienza: il Loader, con un peso a vuoto di 6 tonnellate circa, è stato progettato per offrire la massima portata utile; il Volumer che punta invece ad incrementare il volume di carico grazie alla ridotta altezza da terra della ralla e del telaio e a un’altezza interna del vano di carico di ben 3 metri.
L’annuncio dato dalla casa di Stoccarda è stato accompagnato da alcuni disegna in cui si vede chiaramente la derivazione dell’Antos dall’Actros, seppure declinata in modo originale e su scala ridotta. Qui, le cabine sono versioni corta e media della versione da 2,3 m di larghezza, gradino di ingresso rispetto all’ammiraglia.
Non ci sono invece dimagrimenti rispetto al motore, visto che sono previste 13 tarature di potenza – da 238 cv a 510 – basate su motori 6 cilindri di tre differenti cilindrate.
I nuovi veicoli saranno proposti nelle versioni autotelaio cabinato e trattore stradale con complessivamente 67 varianti di passo e lunghezze che spaziano da un minimo di 2650 mm a un massimo di 6700 mm. Monteranno il cambio PowerShift totalmente automatizzat e saranno equipaggiati con sistemi di sicurezza opzionali come l’Active Brake Assist, capace di reagire anche agli ostacoli fermi.
Lo sviluppo comune rispetto all’Actros, si evince pure dal fatto che anche l’Antor prevederà due versioni speciali, concepite per incrementare al massimo l’efficienza: il Loader, con un peso a vuoto di 6 tonnellate circa, è stato progettato per offrire la massima portata utile; il Volumer che punta invece ad incrementare il volume di carico grazie alla ridotta altezza da terra della ralla e del telaio e a un’altezza interna del vano di carico di ben 3 metri.