Come previsto il mercato italiano dei veicoli commerciali continua a franare. Furgoni e furgoncini sono un sincerissimo indicatore dello stato di salute dell’economia, e l’andamento negativo della situazione generale rende facili fare le previsioni sulle vendite dei “leggeri”. Secondo le elaborazioni dell’Unrae (l’organizzazione delle Case costruttrici straniere in Italia) a settembre c’è stato un calo del 26,4% (tra l’altro, rispetto al mese di settembre 2011 che già era in ribasso del 12%). I veicoli immatricolati sono stati 8.607.
Ancora peggio è il quadro della situazione sull’insieme dei nove mesi da gennaio a settembre: le nuove immatricolazioni non vanno oltre le 87.067 unità, che significano una contrazione del 34,3% rispetto agli stessi mesi del 2011. Valori che esentano da qualsiasi commento.
Mercato veicoli commerciali: crollo inarrestabile
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