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L’ultima polemica del 2012 di Uggè:

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Eccola l’ultima polemica dell’anno. Anche se in realtà è il sequel dell’eterna polemica a distanza che oppone gomma a ferro, autotrasporto a trasporto ferroviario continua. L’ultima stoccata del 2012 se la riserva il presidente di Fai-Conftrasporto, Paolo Uggè, lanciando una provocazione nei confronti di Mauro Moretti, l’ad di Fs che non perde occasione, anche in tempi recenti, per lanciare strali contro i finanziamenti pubblici all’autotrasporto. La provocazione di Uggè suona come una sfida: rendiamo pubbliche le modalità con cui vengono utilizzate le risorse finanziarie che lo Stato trasferisce al sistema dei trasporti. Lo impone la correttezza e la trasparenza che dovrebbe ispirare ogni attività sostenuta risorse statali. Ed ecco quindi il “diretto” nei confronti di Moretti: “Potremmo cominciare col chiedere che venga spiegato agli italiani come verranno impiegate le risorse (400 milioni di euro) assegnate dallo Stato a Rfi, Rete ferroviaria italiana, per il trasporto di merci su rotaia. Una verifica che chiediamo (alla Corte dei Conti, che è il soggetto più  adeguato, trattandosi di soldi pubblici, per garantire un “servizio universale”) non perché amiamo la polemica con Rfi (anche perché siamo da sempre sostenitori della assoluta necessità di realizzare un sistema di trasporti integrato), ma perché ci piace la trasparenza”. 
Ovviamente il presidente Fai si rende conto che l’obiezione a questo ragionamento, va dritta nella direzione di rendere conto anche all’autotrasporto dei soldi che percepisce dallo Stato. E non a caso prosegue precisando di essere subito disponibile “a un incontro pubblico, per fare chiarezza su tutto. Magari cominciando a chiarire che quelle risorse non servono a finanziare il trasporto su strada, ma a evitare che il sistema produttivo nazionale perda di competitività per l’eccessivo costo. Almeno in attesa che le ferrovie diventino una vera alternativa alla strada”. 
Ciò detto non ci resta che attendere il 2013, certi che potrebbe essere avaro di tanto, ma non di un altro battibecco gomma-ferro. Con tanti auguri!
Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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