Si chiama Ghost Track l’operazione della Polizia e della Guardiadi Finanza di Viterbo che ha portato all’arresto di 8 persone e alla denuncia apiede libero di altre 17 accusate di truffa ai danni delle compagnie diassicurazione, di associazione per delinquere, simulazione di reato e falso inatti.
Per la precisione la banda, ben organizzata e ramificata sulterritorio noleggiava macchine per il movimento terra e veicoli industrialidestinate a diverse società tra Novara, Roma e Volterra, da dove poi venivanofatti sparire, destinandoli a un altro ramo dell’organizzazione attiva a Malta,dove i mezzi giungevano attraverso i porti di Civitavecchia e di Livorno. Soltantoa quel punto denunciavano il furto all’assicurazione.In questo modo erano riusciti a trafugare una ventina di veicoli, che avevanofruttato più di 2 milioni di euro.
Tra gli arrestati ci sono anche esponenti legati alla’ndrangheta calabrese.