La Commissione Europea sta dedicando particolare attenzione ai trasporti. Nei giorni scorsi, infatti, ha presentato due richieste formali, una alla società franco-britannica Eurotunnel, l’altra alla Germania. La prima serve essenzialmente a chiedere una riduzione dei prezzi del trasferimento da una parte all’altra della Manica, sia relativa al traffico merci sia a quello passeggeri. Secondo i conti della Commissione, infatti, al momento attuale il prezzo da pagare raggiungerebbe una cifra doppia rispetto a quelle indicate nei regolamenti europei sulla tariffazione. Per essere più precisi per la prenotazione del biglietto si spendono circa 4.320 euro per un viaggio di sola andata e per ogni treno, il che significa 16,60 euro a passeggero. L’organo di governo europeo è convinto che tariffe così elevate finiscono per scoraggiare in molti a far ricorso al servizio, tant’è che stima che attualmente il collegamento ferroviario è al 43% delle sue potenzialità. Una riduzione delle tariffe potrebbe far salire il livello di ottimizzazione.
La richiesta alla Germania invece riguarda il trasferimento di denaro pubblico alla società ferroviaria, rispetto al quale la Commissione intende vederci più chiaro. Una mancata risposta a tale richiesta farebbe incorrere lo Stato tedesco a un giudizio di fronte alla Corte di Giustizia europea.
La Commissione UE chiede a Eurotunnel di ridurre i prezzi
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