Con un importo di 3,9 milioni di euro attinti dal programma TEN-T, l’Unione europea cofinanzierà un progetto per ampliare uno dei terminal, rinnovare l’infrastruttura intermodale del porto di Genova e adeguarla all’attracco di navi di maggiori dimensioni. A giustificare il finanziamento è la considerazione che il porto di Genova rappresenta uno dei punti di transito più importanti dell’Europa meridionale e deve prepararsi al futuro incremento della domanda di traffico.
Il progetto affronterà la questione riguardante la bonifica del bacino di mare compreso tra i moli Canepa e Ronco, nonché la costruzione e il rinnovamento di infrastrutture di supporto per il nuovo terminal che riguardano, in particolare, un nuovo collegamento ferroviario. L’obiettivo è di creare un nuovo terminal polivalente, attrezzato con gli standard tecnici e operativi più elevati.
Una volta completato, questo progetto eliminerà una grande strozzatura e migliorerà la ripartizione modale, contribuendo al raggiungimento di vari obiettivi fondamentali concernenti la politica dei trasporti dell’UE.
Il progetto sarà seguito dall’Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti e dovrebbe terminare entro la fine del 2015.