Non c’è pace per la sicurezza degli autotrasportatori sulle strade italiane. Nemmeno il tremendo caldo di questi giorni ha fermato i rapinatori dall’assaltare i camion in viaggio, al Nord come al Sud, a volte con esiti infausti e altre volte, invece, con un lieto fine.
Nelle ultime 24 ore si sono registrati almeno due episodi delittuosi. Ieri mattina, a Catania, nei pressi della rotatoria di Monte Po’, in direzione via Palermo, un autotrasportatore è stato sequestrato a bordo del proprio furgone da parte di quattro giovani che lo avevano affiancato a bordo di scooter. Due delinquenti erano poi saliti sul mezzo e ne avevano assunto il controllo. Fortunatamente, un anonimo cittadino ha segnalato tempestivamente al 113 il rapimento. La Polizia è subito intervenuta, bloccando la strada ai due estremi con tre volanti e intercettando prontamente il furgone, con a bordo l’autista sequestrato. Armi in pugno, i poliziotti hanno circondato i rapinatori e li hanno fatti scendere dal veicolo, ammanettati e resi inoffensivi. L’autotrasportatore rapito, scosso e impaurito per la brutta avventura, ha raccontato agli agenti d’essere stato selvaggiamente picchiato dai quattro malviventi, due dei quali sono tuttora irreperibili. Lo scopo dei rapinatori era di appropriarsi degli alimenti e delle bevande trasportati (il conducente rifornisce i dispenser installati nelle scuole e negli uffici pubblici). Gli arrestati, entrambi abitanti nella periferia sud-ovest catanese, sono stati accompagnati in Questura e poi al carcere locale.
La Stampa di Torino segnala invece che stamattina due rapinatori armati di pistola, intorno alle 8.30, hanno assaltato un furgone carico di sigarette a Pavone Canavese, sull’autostrada A5 Torino-Aosta. Il veicolo stava procedendo in direzione Torino quando un secondo furgone bianco, con due persone a bordo, si è avvicinato e lo ha fatto accostare sulla corsia di emergenza. Dall’auto sono scesi due rapinatori armati che hanno costretto l’autotrasportatore a salire nel cassone del mezzo dove è stato legato. A quel punto i malviventi si sono facilmente impossessati delle sigarette, caricandole sul proprio furgone con il quale si sono poi dati alla fuga verso Torino. Polizia stradale e carabinieri hanno organizzato diversi posti di blocco nella zona, ma dei rapinatori finora nessuna traccia. Il quotidiano torinese ricorda che due assalti analoghi erano andati a segno anche l’anno scorso, sempre nel Canavese, a Ivrea e a Castellamonte. A dare l’allarme è stato lo stesso autotrasportatore, ovviamente sotto shock.