La fase del rinnovo del Contratto Collettivo Logistica, trasporto merci e spedizione entra nel vivo. La ragione è molto semplice: tale CCNL ha come scadenza naturale il 31 marzo 2024. Senonché se non viene disdettato almeno sei mesi prima di tale scadenza si rinnova in maniera automatica di sei mesi in sei mesi. Invece, lo scorso 28 settembre scorso le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno comunicato espressa disdetta del CCNL alle organizzazioni datoriali.
La comunicazione, firmata Michele De Rose, Maurizio Diamante e Marco Odone, serve anche ad avviare le trattative per siglare un nuovo contratto, rispetto al quale le organizzazioni sindacali elencano già i seguenti temi su cui vorranno concentrare la discussione:
- Relazioni Industriali
- Richiesta Economica
- Orario di Lavoro
- Classificazione, Rivisitazione dei Parametri e Nuove Figure Professionali
- Indennità Professionale D’area
- Diritti
- Sostenibilità
- Clausola Sociale
- Sicurezza e Tutela della Salute
- Legalità – Internalizzazione -Appalti
- Mercato del Lavoro
- Cooperazione
- Welfare
- Formazione
- Rappresentanza-Diritti Sindacali
A questo punto la palla passa nel terreno delle organizzazioni datoriali di categoria che hanno 20 giorni di tempo (dal ricevimento delle proposte) per dare riscontro alle OO.SS. Inoltre, sempre nel CCNL viene precisato che durante i 6 mesi antecedenti e nel mese successivo alla scadenza del contratto e comunque per un periodo complessivamente pari a 7 mesi dalla data di presentazione della piattaforma di rinnovo, le parti non assumeranno iniziative unilaterali né procederanno ad azioni dirette.
Insomma, è iniziata la stagione del rinnovo e tutto lascia presupporre che torneremo spesso a parlare di Contratto Collettivo.