Interporto Padova. Ok su bilancio 2011 e presidenza Giordani
Tutto sotto il segno della continuità in casa di Interporto Padova Spa che nei giorni scorsi ha approvato i bilanci di Gruppo, riconfermato alla presidenza Sergio Giordani e nominato il nuovo CdA e Collegio Sindacale per il triennio 2012-2014.
Il bilancio relativo alle attività immobiliari, di gestione logistica, MTO e terminal container (operata dalla controllata Padova Container Service) si chiude con un utile di esercizio di 1,39 milioni di euro e ricavi pari a 36,2 milioni di euro. Il fatturato complessivo del gruppo è cresciuto di 2 milioni di euro, passando da 31,3 a 33,4 milioni di euro (+6,44%) mentre i costi sono calati da 31,3 a 29,7 milioni di euro (-5,10%). L’utile è di 847.816 euro, a fronte di un significativo incremento del risultato operativo pari a 3,68 milioni di euro.
Roberto Furlan, presidente della Cciaa di Padova ha commentato: “Voglio ringraziare il CdA uscente per i risultati ottenuti: ha saputo traghettare la società in un momento difficile, ed ha gestito al meglio il passaggio delicato della fusione con i Magazzini Generali.”. Una soddisfazione a cui si è associata in rappresentanza del Comune di Padova l’assessore al commercio Marta Dalla Vecchia: “Mi pare giusto sottolineare la soddisfazione del Comune e di Aps Holding per il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo posti, un risultato conseguito grazie alla sinergia fra tutti.”.
Il presidente Sergio Giordani, riconfermato, ha commentato: “ Voglio ringraziare il CdA uscente, perchè è stato davvero eccezionale, nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, in particolare con la fusione. Tutti i consiglieri hanno lavorato prima di tutto per l’Interporto, lasciando da parte ogni particolarismo. Abbiamo tre anni importanti, ci sono molti progetti importanti ma il management di questa azienda è assolutamente all’altezza delle sfide che ci attendono. Stiamo aspettando lo studio di fattibilità relativo alla possibile aggregazione fra Interporto, Zip e Attiva e poi abbiamo altre collaborazioni in mente che stiamo coltivando, ricordo ad esempio quella con le Ferrovie dello Stato che devono essere finalizzate. Ci aspetta obiettivamente un impegno molto importante.”.
Tutto sotto il segno della continuità in casa di Interporto Padova Spa che nei giorni scorsi ha approvato i bilanci di Gruppo, riconfermato alla presidenza Sergio Giordani e nominato il nuovo CdA e Collegio Sindacale per il triennio 2012-2014.
Il bilancio relativo alle attività immobiliari, di gestione logistica, MTO e terminal container (operata dalla controllata Padova Container Service) si chiude con un utile di esercizio di 1,39 milioni di euro e ricavi pari a 36,2 milioni di euro. Il fatturato complessivo del gruppo è cresciuto di 2 milioni di euro, passando da 31,3 a 33,4 milioni di euro (+6,44%) mentre i costi sono calati da 31,3 a 29,7 milioni di euro (-5,10%). L’utile è di 847.816 euro, a fronte di un significativo incremento del risultato operativo pari a 3,68 milioni di euro.
Roberto Furlan, presidente della Cciaa di Padova ha commentato: “Voglio ringraziare il CdA uscente per i risultati ottenuti: ha saputo traghettare la società in un momento difficile, ed ha gestito al meglio il passaggio delicato della fusione con i Magazzini Generali.”. Una soddisfazione a cui si è associata in rappresentanza del Comune di Padova l’assessore al commercio Marta Dalla Vecchia: “Mi pare giusto sottolineare la soddisfazione del Comune e di Aps Holding per il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo posti, un risultato conseguito grazie alla sinergia fra tutti.”.
Il presidente Sergio Giordani, riconfermato, ha commentato: “ Voglio ringraziare il CdA uscente, perchè è stato davvero eccezionale, nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, in particolare con la fusione. Tutti i consiglieri hanno lavorato prima di tutto per l’Interporto, lasciando da parte ogni particolarismo. Abbiamo tre anni importanti, ci sono molti progetti importanti ma il management di questa azienda è assolutamente all’altezza delle sfide che ci attendono. Stiamo aspettando lo studio di fattibilità relativo alla possibile aggregazione fra Interporto, Zip e Attiva e poi abbiamo altre collaborazioni in mente che stiamo coltivando, ricordo ad esempio quella con le Ferrovie dello Stato che devono essere finalizzate. Ci aspetta obiettivamente un impegno molto importante.”.