Sarà possibile acquistare in Italia il contrassegno autostradale per viaggiare sulle autostrade svizzere. Lo hanno stabilito le autorità elvetiche e italiane allo scopo di snellire le colonne di traffico alla frontiera soprattutto durante i periodi delle vacanze e dei ponti festivi.
Secondo i calcoli del ministero delle Infrastrutture italiano, da gennaio ad agosto del 2010, le ore di colonna al valico di Chiasso-Brogeda sono state quasi 1.200, coinvolgendo mezzi pesanti con le relative merci, autoveicoli di pendolari e di turisti. Tale congestionamento dovrebbe dunque risolversi grazie alla nuova misura: i veicoli, arrivando in frontiera con il contrassegno già apposto sul cruscotto, dovrebbero procedere più celermente e ridurre i tempi di attesa verso la Svizzera.
Anche in Italia il contrassegno per viaggiare in Svizzera
Svincolo e casello per Manoppello in Abruzzo
Regione Abruzzo e società Strada dei Parchi, concessionaria delle autostrade A24 e A25, hanno stipulato una convenzione per realizzare uno svincolo viario e un casello di esazione a sei corsie sull’autostrada A25 Pescara-Torano, all’altezza dell’Interporto d’Abruzzo, nel territorio comunale di Manoppello. Lo scopo è di alleggerire il traffico pesante sulla viabilità ordinaria e fornire un opportuno collegamento autostradale all’interporto.
L’infrastruttura, che sarà realizzata a servizio dell’Interporto entro un anno, avrà un costo di circa 8 milioni di euro, a totale carico della Regione. Per quanto riguarda la tempistica, i lavori verranno completati entro un anno.
CGM, bilanci in… elevazione
CGM, distributore unico di CAT Lift Trucks in Italia, ha chiuso il 2010 con risultati positivi assestandosi tra il 10 e il 15% e per il 2011 attende un trend di crescita nell’ordine dell’8-10%, con performance consistenti per quanto concerne le macchine frontali. La società ha affrontato la crisi del 2008-2009,puntando alla razionalizzazione delle reti di vendita, al potenziamento della propria rete commerciale e alle innovazioni tecnologiche introdotte da CAT Lift Trucks. Acquisiti infatti diversi importanti concessionari in Lombardia, in Liguria e nel Sud, introdotte importanti novità messe a punto da CAT Lift Trucks: la nuova gamma di elettrici a 48 volt che andrà a sostituire i modelli attualmente a catalogo, la nuova serie di transpallet elettrici con e senza pedana, e inoltre il primo carrello ibrido al mondo, dotato cioè di motorizzazione termica ed elettrica.
JF Hillebrand Group acquisisce Ferry International
JF Hillebrand Group, compagnia logistica tedesca, annuncia l’acquisizione di Ferry International Srl di Rho. L’operazione fa parte di una strategia denominata European Transport Solutions, avviata lo scorso anno da Hillebrand per potenziare la rete europea della distribuzione di bevande. Ferry International, serve gli importatori ed esportatori di bevande, offrendo loro servizi di spedizione stradali, ferroviari e marittimi in tutto il mondo, movimentando annualmente 200 milioni di litri di alcolici e di bevande. La società italiana, sorta proprio come agente italiano di Hillebrand, entra a far parte del gruppo tedesco che lo scorso novembre aveva acquisito
Gefco mette le mani Mercurio
Gefco (società del Gruppo automobilistico PSA), uno dei principali operatori logistici europei, con un fatturato 2010 di 3,4 miliardi di euro e ricavi di 127 milioni, ha annunciato di avere acquisito il 70% del capitale del Gruppo Mercurio Spa, tra i leader dei trasportatori italiani di autoveicoli nuovi. Gefco ha acquistato le quote del fondo italiano Venice (della Palladio Finanziaria) e quelle del fondo RP3 già comprensivi dal novembre 2009 delle quote di Arcese Trasporti Spa e Confin Srl della famiglia Conti. Questa operazione segnava per la prima volta in Italia il caso di una società finanziaria che investiva nell’autotrasporto. Mercurio che ha sede a Parma, dove opera con un grande piazzale attrezzato per lo stoccaggio di autoveicoli e offre occupazione a 300 persone, serve da anni Gefco, e quindi i marchi Peugeot e Citroen, e altri marchi automobilistici. Con questa acquisizione Gefco accelererà lo sviluppo della logistica automotive outbound, la diversificazione del portafoglio clienti e l’estensione della sua presenza internazionale, rafforzando la competitività del suo network europeo. La transazione attende solo l’approvazione delle Autorità antitrust.
Sostenibilmente Chep
CHEP, uno dei leader a livello mondiale nei servizi di pooling di pallet e contenitori, ha ricevuto i più alti riconoscimenti rilasciati dal Forest Stewardship Council (FSC) e dal Programme for the Endorsement of Forest Certification (PEFC) per le attività svolte in alcuni dei Paesi europei. Questi due enti, riconoscono la rigorosa attenzione posta da CHEP nell’approvvigionamento sostenibile del legname per i suoi pallet. CHEP è ora l’unica azienda di pooling del mondo a vantare entrambe le certificazioni FSC e PEFC per i propri stabilimenti, a riprova del rispetto nei confronti della comunità e dell’ambiente. Inoltre, sia l’FSC sia il PEFC aderiscono alla certificazione Chain of Custody (CoC), che testimonia come i prodotti certificati provengono da foreste certificate e gestite in maniera ottimale.
Si solleva la Palette Rouge
In netta crescita il fatturato LPR, la seconda azienda in Europa di pallet-pooling, con un consolidato aumentato di oltre il 3% raggiungendo i 104,9 milioni di euro (rispetto ai 101,7 milioni di euro del 2009) e un numero di movimenti pallet incrementato del 7% per quasi 42 milioni.
Tutte le filiali del gruppo hanno fatto registrare un incremento sia in termini di volume che di penetrazione del mercato. Questo sviluppo è stato particolarmente pronunciato in Spagna, Regno Unito, Benelux e Germania, grazie all’acquisizione di nuovi contratti, fra i quali Unilever, Silver Spring Soft Drinks, PZ Cussons e ICT Iberica, ma anche al rinnovo e all’estensione di contratti preesistenti, come ad esempio nel caso di Arla Foods in Olanda e Nestlé in Belgio e Francia. Anche gli scambi commerciali transfrontalieri sono stati in aumento e costituiscono una forza trainante alla base della crescita di LPR in tutta Europa. Tre i fiori all’occhiello:un parco di alta qualità, una gamma di prodotti completa, un’offerta transeuropea.
Palletways al Vinitaly
Palletways Italia, il leader tra i Network specializzati nel trasporto espresso di pallet nel nostro Paese, in occasione del Vinitaly, ha presentato i suoi servizi per il trasporto del vino, in particolare il Servizio Garantito pensato per le aziende del food&beverage che offre un rimborso delle spese di trasporto in caso di ritardo di consegna per le spedizioni Premium. Il sistema di trasporto Palletways consente di distribuire velocemente merci in tutta la penisola con delle tariffe chiare e trasparenti perché utilizza come unità di misura il pallet in cinque diverse tipologie: full, light, half, quarter e mini quarter per partite con peso inferiore a
Ceva distribuisce i ricambi Mercedes
Ceva Logistics e Mercedes-Benz Italia hanno siglato un accordo triennale per la distribuzione dei ricambi Mercedes-Benz e Smart sul territorio italiano. Ceva sarà responsabile del carico dei mezzi presso il magazzino Mercedes-Benz Italia di Capena e Roma e del trasporto via terra delle parti di ricambio con garanzia di consegna entro le ore 13:00 (per i servizi Vehicle off road e Urgente – fornitura prioritaria) in tutta Italia. Ogni anno Ceva movimenterà circa duecentomila colli e il cliente avrà costante visibilità della posizione di ogni singolo collo spedito grazie all’evoluto sistema track & trace offerto da Ceva, che è parte integrante della Control Tower di Assago.
Termini Imerese: c’è la gara per l’interporto
Il consiglio d’amministrazione della società Interporti Siciliani ha approvato la procedura della gara (che dovrebbe svolgersi già a maggio) per realizzare l’Interporto di Termini Imerese, che sorgerà in un’area di 285mila mq e avrà funzione di scambio intermodale. La società ha anche approvato il bilancio del 2011.
Prima della gara è necessario che Regione Sicilia e Governo approvino l’intesa quadro che includa la struttura tra quelle previste dalla Legge Obiettivo. L’interporto sarà ubicato tra Cefalù e Capo Mongerbino e includerà uno spazio intermodale, uno per lo stoccaggio, uno per attività logistiche e uno dirigenziale. Costo previsto: 80 milioni di euro, versati da Regione (15 milioni), programma FESR (49 milioni) e da alcune banche (15 milioni). L’Interporto di Termini Imerese dovrebbe dare lavoro a buona parte dei 2200 operai che dal 31 dicembre, con la chiusura del locale stabilimento Fiat, resteranno disoccupati.